I ritratti fotografici sono una delle tipologie di fotografia più utilizzati e diffusi. In pratica si tratta riprendere un soggetto umano. Detta così potrebbe sembrare molto facile, ma non lo è affatto. Ci sono infatti delle accortezze che bisogna avere fare dei ritratti fotografici perfetti e di buon gusto.

Per imparare a riprendere bene il soggetto umano ci sono precise regole da seguire, soprattutto all’inizio, evitando di strafare. Studiare i grandi fotografi può essere di aiuto per capire come comporre lo scatto al meglio. Fare esercizio con la nuova macchina fotografica presa su www.macchinafotograficatop.it è quello che ci vuole per fare pratica e diventare sempre più bravi, affinando la tecnica e anche il buon gusto.

Illuminare bene il soggetto

Studiare la luce per illuminare il soggetto è la base per fare un buon ritratto fotografico. Chi lavora in uno studio dovrebbe avere delle luci apposite di pannelli riflettenti che vanno posizionati in basso verso l’alto per riflettere la luce sul soggetto.

Chi invece lavora con la luce naturale all’aperto può sempre utilizzare dei pannelli di questo tipo, ma va benissimo anche la luce naturale. L’unica cosa è posizionare bene il soggetto evitando di stare in controluce o di avere ombre sul viso. Scattare in un orario in cui la luce è buona, come il mattino oppure secondo pomeriggio, aiuta ad ottenere un ritratto fotografico migliore.

Chi si è da poco approcciato alla fotografia ed è sono agli inizi deve sperimentare a più non posso, ma meglio stare sul semplice e imparare le basi per poter migliorare.

Usare uno sfondo neutro

Il ritratto fotografico deve essere centrato sulla persona che deve risaltare al massimo. Per questo motivo è importante che lo sfondo sia neutro. Non devono esserci dei disturbi visivi che tolgano l’attenzione dal ritratto fotografico altrimenti chi guarda la foto non sa bene che cosa guardare.

Eliminare il superfluo è particolarmente importante quando il ritratto fotografico viene fatto all’esterno invece che in studio. Quando si fa uno scatto a una persona meglio che dietro ci sia un semplice muro di una casa e non uno scorcio urbano con passanti, luci, insegne, macchine, etc. che creano solo distrazione.

La regola della fotografia è inquadrare una cosa alla volta: o si riprende il soggetto o lo scorcio urbano.

Studiare l’inquadratura

Per avere dei ritratti fotografici perfetti è necessario studiare bene l’inquadratura e comporre la composizione in modo preciso e non casuale. Il ritratto fotografico, come tanti altri tipi di fotografia, ho bisogno di un certo tempo di preparazione; nemmeno i grandi fotografi tirano fuori la macchina fotografica e scattano in un momento qualsiasi ottenendo foto perfetta.

Il soggetto va posizionato e poi anche fotografo con la sua fotocamera reflex o simile si deve posizionare.  Un modo per iniziare a scattare ritratti fotografici e sfruttare la simmetria del viso e fare degli scatti preparatori da ogni angolazione.

L’inquadratura deve essere piuttosto vicina, riprendendo il mezzobusto o addirittura solo il volto della persona. Il fotografo dovrebbe stare di fronte alla persona e riprenderla un po’ dall’alto verso il basso piuttosto che il contrario.

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