I rivetti sono considerati un sistema di fissaggio semplice e rapido, utilizzato comunemente per unire due parti, anche quando si tratta di materiali diversi. È la soluzione migliore in tutti quei casi in cui non sia possibile realizzare una saldatura. Si tratta di un sistema efficace, che garantisce la massima sicurezza e stabilità ad una struttura: infatti, smontare o rimuovere i rivetti non è possibile, una volta fissato, un accessorio di questo tipo può solo essere distrutto.

 

Utilizzare i rivetti filettati è un sistema piuttosto economico, che consente di unire due lamiere o altri materiali, assicurando una notevole resistenza. È inoltre da considerarsi la soluzione migliore quando la struttura di riferimento è accessibile da un unico lato. I rivetti costituiscono una soluzione molto versatile, semplice e adattabile a diversi contesti, si utilizzano infatti in numerosi campi di applicazione: edilizia, automotive, industria automobilistica, meccanica, carpenteria e altro.

 

Generalmente i rivetti sono realizzati in acciaio o altro materiale metallico, sono facili e veloci da applicare e si adattano a risolvere molteplici situazioni, inoltre possono essere applicati facilmente anche quando non esiste alcuna filettatura.

 

Le dimensioni del rivetto: come sceglierle

 

I rivetti consentono di fissare due parti in maniera non più rimovibile, ad esclusione che si proceda a spezzare l’elemento di giunzione. Per la scelta del rivetto ideale è necessario verificare prima di tutto lo spessore dei due elementi da congiungere, considerando che il diametro dell’accessorio deve essere appunto circa il triplo dello spessore.

 

Il montaggio dei rivetti viene effettuato con la rivettatrice, un apparecchio apposito, che può essere azionata manualmente oppure dotata di sistema pneumatico o meccanico. Le rivettatrici possono inoltre costituire un attrezzo a sé oppure essere incluse in un impianto di maggiori dimensioni. In ogni caso, per inserire il rivetto è opportuno che le due superfici da unire siano già state forate con appositi strumenti.

 

Il rivette deve essere di qualche millimetro più lungo dei due spessori da unire, così da poterli fissare saldamente. Si ricorda che una volta unite due parti tramite rivetto, non esiste alcun modo di separarle, se non distruggendo il rivetto stesso con un trapano.

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